La scuola di musica RO.GI ha rappresentato per me una scuola di vita; un punto di riferimento per la sua competenza e le opportunità che ha sempre offerto dal 1990 ad oggi.

La musica è uno spazio immenso in cui l’anima si perde….vola. Così amo viverla ed incontrarla. La scuola di musica RO.GI è uno dei pochi luoghi in cui la si può incontrare, conoscere provare a farne parte senza sentirsi mai fuori posto. Perché la musica appartiene a chiunque abbia voglia di amarla.

La scuola di musica RO.GI è una scuola davvero fantastica, una scuola dove puoi sentirti a tuo agio ed in cui riesci a trovare la parte migliore di te. La professionalità e la dedizione dei docenti fanno in modo che si possano raggiungere ottimi livelli di preparazione sia nel canto che nello strumento. Caratteristica importante è la familiarità che si respira.

La Scuola di musica RO.GI mi ha consentito di tirare fuori dal cassetto un progetto che avevo da tanto tempo: suonare il pianoforte. L’atmosfera gentile ed ospitale e la preparazione degli insegnanti mi hanno aiutato a mettere le ali a questo sogno che,nel suo volo continuo e tenace,sta arricchendo tantissimo la mia vita.

Come ogni forma d’arte anche la musica ha bisogno di stimoli non solo di preparazione ma anche di un livello interiore e vissuto col cuore oltre che con la matematica e col cervello, ecco che ho sempre trovato che la RO.GI è il posto giusto dove questo si possa incontrare, insieme alla preparazione professionale dei suoi docenti offre sicuramente la possibilità, in un ambiente distensivo, di vivere emozionalmente ogni forma musicale slegata dal tempo e dai normali concetti di insegnamento ,sicuramente il posto giusto dove poter apprendere la musica vivendola nel modo giusto cosa che oggi spesso manca a causa di moltissime interferenze esterne e del fatto che la musica viene concepita come un mestiere per arrivare e farsi notare,  alla RO.GI puoi essere notato per la sensibilità che ti viene insegnata e per le note che arrivano al cuore.

Ho scoperto per caso la RO.GI ma ho subito capito che non avrei mai lasciato la scuola né gli insegnanti. Il maestro di canto è riuscito a dare potenza alla mia voce, il maestro di solfeggio è riuscita a trasmettermi l’ amore per la lettura della musica grazie alla sua grande passione nell’insegnamento.

Sono entrata alla RO.GI per caso, per una questione di principio perché tutti dicevano che ero stonata. Con l’infinita bravura e pazienza del M° Francesco Angotti ho sistemato tonalità e stile e oggi canto la gioia di un successo personale non da poco. Ho fatto serate e rassegne canore. L’età non conta e la musica è di tutti. L’ambiente affettuoso e allegro mi accompagna da anni nelle piccole e grandi cose di una scuola dai toni di un’umanità non comune. Canta con me oggi il mio compagno e sua figlia che nelle mani del M° Loredana Nicolazzi sta sbocciando come un fiorellino ricco di note.